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Sammontana diventa B Corp – Intervista a Chiara Di Cesare

Dopo un percorso di evoluzione durato 3 anni, Sammontana è diventata un’azienda B Corp con un punteggio di 94.1 punti. Abbiamo intervistato Chiara Di Cesare, Responsabile Sostenibilità e di Impatto di Sammontana, per farci raccontare il significato di questo risultato per l’azienda e il suo percorso di evoluzione.


Ciao Chiara! Il percorso per diventare B Corp ha richiesto impegno e visione a lungo termine. Perché avere scelto di intraprenderlo? Quali sfide avete incontrato? Ha contribuito ad accelerare la vostra evoluzione? Come?

Il percorso per diventare una B Corp è il risultato della visione a lungo termine che è insita in un’azienda di famiglia. La famiglia Bagnoli crea la Sammontana per dare un futuro ai propri figli e oggi Sammontana vuole continuare a garantire un futuro non solo per i propri figli, ma per tutte le giovani generazioni presenti e future. Una visione di questo tipo non poggia unicamente sul risultato economico, ma deve e vuole necessariamente migliorare anche il territorio, l’ambiente e la società senza i quali il futuro non è possibile. La decisione di modificare lo statuto e diventare una Società Benefit lo scorso anno è stato un primo e naturale momento di realizzazione di questo impegno. Avviare il percorso B Corp è il suo ulteriore consolidamento.

Le sfide che abbiamo incontrato lungo il percorso sono state molteplici e complesse. La pandemia e la guerra in Ucraina, ad esempio, hanno avuto un impatto significativo sulle nostre operazioni, portando a difficoltà logistiche e un aumento dei costi, ma non abbiamo voluto rallentare un percorso che era per noi ormai deciso e condiviso in tutta l’Azienda. 

In definitiva, questo percorso ha accelerato la nostra evoluzione, non solo dal punto di vista operativo, ma anche culturale, rafforzando il nostro impegno nei confronti delle persone, dell’ambiente e delle generazioni future.

 

Una delle tappe del vostro cammino di sostenibilità, come abbiamo già raccontato, è stata la trasformazione in Società Benefit. Come è cambiata la vostra governance di sostenibilità da allora? In che modo essa contribuisce a diffondere una nuova cultura all’interno dell’azienda? Ci fai qualche esempio?

La trasformazione in Società Benefit ha comportato un’importante evoluzione nella nostra governance di sostenibilità. Abbiamo strutturato la governance in modo che la sostenibilità permei ogni ambito dell’azienda, coinvolgendo non solo i vertici ma anche tutti i livelli organizzativi. I manager rivestono un ruolo cruciale, poiché sono i principali attori nel guidare l’integrazione dei principi di sostenibilità nelle decisioni quotidiane e nei processi aziendali. Tuttavia, accanto a loro, un altro elemento fondamentale è rappresentato dagli “Ambassador del Sorriso”. Questi sono collaboratori provenienti da tutte le direzioni aziendali, scelti per la loro attitudine al beneficio comune e al servizio, che si impegnano a contaminare positivamente l’ambiente in cui operano.

Il loro compito è quello di diffondere e rendere vivi i valori della sostenibilità in ogni interazione e progetto, contribuendo a costruire una cultura aziendale che non si limita a essere “sostenibile” nel senso tradizionale del termine, ma che fa della sostenibilità una parte integrante di ogni processo. Per esempio, gli ambassador si fanno promotori di iniziative volte a sensibilizzare i colleghi su tematiche ambientali o sociali, e favoriscono l’integrazione di comportamenti responsabili in tutte le fasi operative. In questo modo, la sostenibilità diventa una realtà vissuta quotidianamente, non solo un obiettivo da raggiungere, ma una cultura condivisa che guida l’azienda verso il futuro.

 

B Corp non è un traguardo: significa guardare sempre avanti. Su quali aspetti volete migliorare nei prossimi anni? E ora che il gruppo si è arricchito con l’integrazione di Investindustrial e FDA Group, come allineerete le strategie di sostenibilità nella nuova struttura Sammontana Italia?

Come detto, per Sammontana garantire un futuro sostenibile è un pre-requisito per l’esistenza dell’azienda stessa. Il nostro sguardo è sempre proiettato in avanti. Nei prossimi anni, vogliamo che questa “cellula rigenerativa” in seno all’azienda continui a produrre una naturale contaminazione culturale pervasiva, integrando ulteriormente la sostenibilità in ogni processo aziendale e consolidando il nostro impegno per il bene comune.

A tal fine, abbiamo strutturato una governance che lavora come una rete a maglie sottili. Lo Steering Committee B Corp, che avrà la responsabilità principale di guidare questo processo, si relazionerà periodicamente con il CDA della nuova organizzazione e con il Board Operativo. Investindustrial, già B Corp certificata e parte del nostro CDA, porterà la sua esperienza e il suo impegno per favorire l’allineamento delle strategie di sostenibilità. Abbiamo pianificato incontri periodici per monitorare costantemente i progressi e garantire che tutte le iniziative siano orientate a raggiungere gli obiettivi comuni.

In parallelo, i Technical Committee saranno coinvolti nelle decisioni più operative, mentre le finalità delle Società Benefit saranno seguite da gruppi di lavoro composti dagli Ambassador del Sorriso, che continueranno a giocare un ruolo fondamentale nella diffusione della cultura sostenibile all’interno dell’azienda. Inoltre, l’integrazione di nuovi Ambassador provenienti da FDA Group contribuirà a consolidare una rete sempre più ampia e allineata verso un unico grande obiettivo: la certificazione B Corp dell’intero gruppo entro il 2027. Con questa governance rafforzata e un impegno condiviso, siamo convinti di poter accelerare il nostro cammino verso un futuro più sostenibile per tutti.

Photo credits: Sammontana