B Lab ha recentemente introdotto i nuovi standard B Corp, segnando un importante passo nella trasformazione del sistema economico globale. Con la loro introduzione è però necessario capire cosa cambia nella pratica.
Nel nostro precedente articolo, abbiamo approfondito le principali novità e come le aziende possono prepararsi a soddisfare i nuovi criteri. In questo nuovo articolo, approfondiremo ogni argomento d’impatto, analizzando gli obiettivi che si prefiggono di raggiungere
Le principali modifiche ai nuovi argomenti d’impatto
In precedenza, il B Impact Assessment era composto da cinque aree d’impatto: governance, lavoratori, comunità, ambiente e clienti. Per diventare una B Corp, l’azienda doveva raggiungere almeno 80 punti cumulativi nelle cinque aree sui 200+ punti totali disponibili.
Il primo grande cambiamento è l’abbandono di questo sistema a punteggio. Ora, secondo i nuovi standard, per diventare una B Corp, ogni azienda dovrà soddisfare tutti i requisiti applicabili all’azienda in base alla sua dimensione, settore, industria e posizione geografica, che si dividono in due categorie:
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- Requisiti di base: le aziende dovranno soddisfare dei requisiti fondamentali di idoneità prima di poter passare ai requisiti successivi. Tra questi, è compresa l’integrazione a livello legale di un modello di stakeholder governance (che in Italia corrisponde alla trasformazione in Società Benefit) e che lo svolgimento di un risk assessment con i tool di B Lab, che potrebbe portare successivamente all’aggiunta di nuovi sotto-requisiti da rispettare.
- Requisiti di impatto. le aziende dovranno dimostrare di soddisfare tutti i requisiti in sette aree principali di impatto sociale, ambientale e di governance, che analizzeremo in dettaglio più avanti.
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È essenziale sottolineare che ciascun requisito si divide in sotto-requisiti che a loro volta si dividono in compliance criteria. L’azienda dovrà verificare di soddisfare ciascun compliance criteria per affermare che il sotto-requisito, e di conseguenza il requisito, è raggiunto.
I nuovi argomenti d’impatto
Infografica: Standards Report by B Lab Europe
1. Purpose & Stakeholder Governance
Questo argomento di impatto richiede che le aziende integrino, nel proprio assetto giuridico e nella strategia aziendale, uno scopo chiaro orientato a generare un impatto positivo per la società e l’ambiente. È inoltre necessario che le aziende adottino meccanismi per monitorare tali impatti, coinvolgere attivamente gli stakeholder nei processi decisionali e comunicare in modo trasparente i risultati raggiunti.
Quali sono i requisiti?
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- L’azienda definisce un purpose pubblico orientato a un impatto positivo
- L’azienda considera gli effetti delle proprie decisioni sugli stakeholder
- L’azienda dispone di procedure adeguate per gestire i reclami degli stakeholder
- L’azienda adotta un approccio responsabile al marketing e alle relazioni pubbliche
- Il board supervisiona gli impatti sugli stakeholder e le decisioni aziendali tengono conto di questi impatti
- L’azienda comunica in modo trasparente le sue prestazioni sociali e ambientali
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Qual è l’obiettivo di questo argomento di impatto?
Assicurare che il purpose dell’azienda sia orientato a generare un impatto positivo e che sia chiaro non solo ai vertici della governance, ma a tutti i dipendenti e, andando oltre i confini dell’organizzazione, a tutti i suoi stakeholder. Inoltre, l’azienda deve garantire un effettivo coinvolgimento degli stakeholder in tutte le decisioni strategiche, al fine di contribuire allo sviluppo sostenibile e alla creazione di valore per la società e l’ambiente.
2. Fair Work
Questo argomento di impatto si concentra sulla qualità del lavoro offerto dalle aziende, promuovendo condizioni eque, aspettative chiare e un ascolto attivo dei dipendenti. L’obiettivo è favorire una cultura organizzativa sana, fondata sul rispetto e sul dialogo continuo, dove le persone siano valorizzate e coinvolte nei processi decisionali.
Quali sono i requisiti?
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- L’azienda stabilisce chiare aspettative per i propri dipendenti
- L’azienda attua pratiche retributive eque
- L’azienda tiene conto del feedback dei lavoratori sulle decisioni che li riguardano
- L’azienda misura la cultura del luogo di lavoro e adotta misure per migliorarla
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Qual è l’obiettivo di questo argomento di impatto?
Valutare se l’azienda crea un ambiente di lavoro equo, inclusivo e rispettoso, andando oltre il mero rispetto delle normative, instaurando un rapporto di trasparenza e fiducia reciproca con i propri dipendenti. Questo significa garantire contratti chiari, sistemi retributivi che evitino disuguaglianze, e meccanismi efficaci per dare voce alle persone. Una buona cultura aziendale si costruisce misurando e migliorando costantemente l’ambiente interno, in modo da generare fiducia, benessere e senso di appartenenza.
3. Justice, Diversity & Inclusion (JEDI)
Per affrontare le disuguaglianze sistemiche, le aziende devono agire in modo intenzionale e proattivo, promuovendo ambienti di lavoro inclusivi ed equi. Questo significa misurare le disparità esistenti e attuare strategie concrete per valorizzare la diversità e garantire pari opportunità a tutte le persone. JEDI è un tema trasversale, strettamente connesso a tutte le altre aree di impatto.
Quali sono i requisiti?
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- L’azienda raccoglie dati per riferire sulle sue azioni JEDI
- L’azienda sceglie e implementa almeno un’azione promuovere giustizia, equità, diversità e inclusione.
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Qual è l’obiettivo di questo argomento di impatto?
Favorire un cambiamento reale, spingendo le aziende a diventare protagoniste attive nello sradicare le disuguaglianze, sia storiche che attuali. L’ambiente di lavoro deve essere accogliente e rappresentare un luogo in cui ogni persona possa sentirsi parte integrante.
4. Human Rights
Una delle principali novità dei nuovi standard è l’introduzione esplicita del rispetto dei diritti umani come responsabilità imprescindibile per ogni azienda. Ciò implica adottare un processo strutturato di due diligence per identificare, prevenire, mitigare e, se necessario, rimediare a eventuali impatti negativi sulle persone coinvolte nelle attività aziendali. L’obiettivo è incorporare questa responsabilità nella cultura e nelle pratiche operative, trattandola con la stessa attenzione riservata alla due diligence finanziaria.
Quali sono i requisiti?
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- L’azienda si impegna pubblicamente a rispettare i diritti umani
- L’azienda è consapevole delle questioni relative ai diritti umani e ha una strategia per affrontarle
- L’azienda previene, mitiga e gestisce gli impatti negativi reali e potenziali sui diritti umani
- L’azienda collabora con i fornitori per raggiungere i propri obiettivi in materia di diritti umani
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Qual è l’obiettivo di questo argomento di impatto?
Assicurare che tutte le persone coinvolte nelle attività aziendali – dai lavoratori ai fornitori, dalle comunità locali ai clienti – siano trattate con rispetto e dignità. Le aziende devono adottare un approccio responsabile lungo l’intera catena del valore, garantendo una gestione attenta e continuativa dei rischi legati ai diritti umani e costruendo soluzioni efficaci in caso di danni o violazioni.
5. Climate Action
Questo argomento di impatto richiede che le aziende affrontino la crisi climatica in modo strutturato, misurando le proprie emissioni di gas serra, definendo obiettivi di riduzione e attuando piani di transizione concreti. Il loro impegno deve contribuire a contenere l’aumento della temperatura globale entro 1,5°C e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Quali sono i requisiti?
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- L’azienda misura annualmente le proprie emissioni di gas serra
- L’azienda si impegna a contribuire a mantenere il riscaldamento globale al di sotto di 1,5°C
- L’azienda attua e porta avanti il suo piano d’azione per il clima
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Qual è l’obiettivo di questo argomento di impatto ?
Coinvolgere le aziende come protagoniste attive nella lotta al cambiamento climatico, invitandole a riconoscere la propria responsabilità e a ridurre significativamente il proprio impatto ambientale. Ogni organizzazione deve dotarsi di strumenti per monitorare le emissioni e implementare soluzioni efficaci, compatibili con le proprie risorse e capacità. È fondamentale che il percorso intrapreso sia trasparente e verificabile, così da rafforzare la fiducia degli stakeholder e contribuire in modo credibile alla transizione climatica globale.
6. Environmental Stewardship & Circularity
Questo argomento di impatto invita le aziende ad assumere un ruolo attivo nella tutela dell’ambiente, andando oltre la semplice conformità normativa per dimostrare leadership nel proprio settore. Ciò implica comprendere e gestire i propri impatti, adottando modelli di business circolari che riducano gli sprechi e minimizzino i danni lungo l’intera catena del valore. L’obiettivo è contribuire alla rigenerazione degli ecosistemi e operare nel rispetto dei limiti ecologici del pianeta.
Quali sono i requisiti?
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- L’azienda è consapevole dei propri impatti reali e potenziali sull’ambiente
- L’azienda ha una strategia per gestire i suoi impatti negativi effettivi e potenziali e per operare entro i limiti ecologici
- L’azienda applica i principi della circolarità per ridurre i rifiuti e il loro impatto sulle risorse naturali
- L’azienda adotta misure per prevenire e mitigare gli impatti ambientali negativi reali e potenziali
- L’azienda collabora con i fornitori per raggiungere i propri obiettivi ambientali
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Qual è l’obiettivo di questo argomento?
Rispondere alle sfide ambientali – come la perdita di biodiversità e l’esaurimento delle risorse – richiede un impegno concreto e misurabile. Le aziende devono tradurre la propria responsabilità ambientale in azioni efficaci: dal monitoraggio del consumo di acqua ed energia, alla gestione dei rifiuti, fino alla protezione degli ecosistemi. Questo approccio deve includere anche il coinvolgimento della catena di fornitura e l’adozione di strategie sostenibili integrate nei processi aziendali.
7. Government Affairs & Collective Action
Questo argomento di impatto spinge le aziende ad assumere un ruolo attivo nel cambiamento sistemico, estendendo il proprio impatto oltre le attività interne per contribuire alla costruzione di un’economia più giusta e sostenibile.
Quali sono i requisiti?
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- L’azienda adotta un approccio responsabile e trasparente nelle attività di lobbying
- L’azienda collabora con altri attori per generare impatti sociali o ambientali positivi
- L’azienda adotta un approccio responsabile e trasparente alla fiscalità
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Qual è l’obiettivo di questo argomento di impatto?
L’impatto positivo di un’azienda si misura anche dal suo contributo alle sfide collettive. Questo significa partecipare attivamente al dibattito pubblico, sostenere iniziative sociali e ambientali e garantire una condotta fiscale equa. Agire in modo collaborativo e trasparente non è solo un atto di responsabilità civica, ma un elemento centrale di una strategia di sostenibilità credibile e di lungo termine.
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NATIVA ha creduto nel modello B Corp sin dalle sue origini, riconoscendone la forza trasformativa per le imprese e la società. Siamo stati la prima B Corp in Italia nel 2013 e abbiamo supportato con orgoglio oltre 140 aziende in percorsi di evoluzione che hanno anche permesso loro di diventare B Corp.
Accogliamo positivamente i nuovi standard, consapevoli di come essere B Corp sia un percorso di esplorazione e miglioramento continuo.
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Dove posso trovare i nuovi standard B Corp completi?
Puoi leggere nel dettaglio i nuovi standard B Corp sul sito di B Lab, a questo link.