Il 15 giugno 2022, insieme ad altre 60 aziende italiane abbiamo deciso di modificare il nostro statuto aggiungendo una finalità di neutralità climatica, impegnandoci così ad
attuare un’evoluzione progressiva del proprio modello di business e operativo verso un’economia a zero emissioni di gas climalteranti, in linea con gli obiettivi europei di neutralità climatica e quelli nazionali di transizione ecologica.
A pochi mesi dal lancio dell’iniziativa, altre 25 imprese hanno deciso di impegnarsi in questa direzione e hanno permesso a CO2alizione di raggiungere le 85 aziende aderenti, con un fatturato complessivo di oltre 20 miliardi di euro e 35.000 dipendenti.
Fin dalla nascita dell’iniziativa le stesse aziende aderenti hanno sollecitato la necessità di andare oltre la condivisione di una “buona pratica” di governance e di costruire una piattaforma di lavoro comune per rispondere alle sfide.
Ed è per questo che oggi CO2alizione è pronta per diventare il movimento dove le cose accadono e rappresentare così non solo un impegno formale in favore della neutralità climatica, ma anche un movimento di imprese che sceglie di fare sistema per innovare le proprie pratiche e processi. Un rilancio che nasce dalla recente collaborazione che, come NATIVA, in qualità di promotori dell’iniziativa, abbiamo instaurato con Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, autorevole e storico punto di riferimento per i temi strategici e scientifici della green economy e che ha appoggiato fin dall’inizio l’iniziativa.
Il nuovo programma 2023 dunque si sviluppa su un modello di lavoro e condivisione centrato su un principio di collaborazione radicale tra tutte le aziende aderenti, con l’obiettivo di fornire gli strumenti e il supporto necessario per onorare l’impegno della neutralità climatica a Statuto.
Nel corso dell’anno le imprese di CO2alizione parteciperanno a numerosi webinar, incontri, e laboratori volti a supportare in maniera concreta le sfide legate alla neutralità climatica e in cui verranno approfonditi hot topic, condivise best practice e sviluppate soluzioni collaborative su temi settoriali e cross-settoriali. Ma non solo. Sono previste attività per disegnare azioni comuni maturate dall’esperienza delle aziende aderenti e portarle all’attenzione del legislatore ma anche eventi e momenti di condivisione all’esterno delle best practice e dei risultati emersi dai tavoli di lavoro, con l’obiettivo di sensibilizzare la stampa e le istituzioni su queste tematiche.
Un’occasione dunque per dare un senso alla parola “sistema” e farlo davanti alla sfida più importante che la nostra generazione è chiamata ad affrontare.