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Edilizia e l’impegno verso le zero emissioni: il caso Focchi

NATIVA ha accompagnato Focchi, leader nel settore delle facciate continue, nella definizione di un piano di decarbonizzazione basato sugli standard internazionali maggiormente riconosciuti, oltre che nell’analisi degli impatti del ciclo di vita dei suoi prodotti.

Focchi, azienda fondata nel 1914, è specializzata nella progettazione, produzione e posa in cantiere di facciate personalizzate per edifici. A partire dal 2021, ha intrapreso un percorso di miglioramento su un tema sempre più pressante nel settore dell’edilizia: la riduzione degli impatti climatici degli edifici, responsabili per il 7% dell’impatto globale sul clima.
Infatti, Focchi si è impegnata a ridurre gradualmente le emissioni lungo tutta la catena del valore, collegata alla realizzazione degli edifici.

Per soddisfare questa esigenza e mantenere una posizione di leadership, Focchi ha scelto NATIVA per realizzare un progetto in ottica di decarbonizzazione suddiviso in 5 fasi:

    • contabilizzazione delle emissioni;
    • identificazione dei Science Based Target;
    • analisi del ciclo di vita del prodotto (SLCA);
    • costituzione di tavoli di lavoro per individuare gli hotspot su cui lavorare;
    • creazione del piano di decarbonizzazione.

NATIVA e Focchi hanno dunque lavorato a stretto contatto per fissare dei Science Based Target e calcolare le emissioni scope 1, 2 e 3 relative all’anno 2021. Un altro passaggio importante è stato quello dell’analisi secondo la metodologia SLCA (Sustainability Life Cycle Assessment) di specifiche tipologie di moduli Focchi. Una volta identificata la baseline attraverso solidi riferimenti internazionali, sono stati creati dei tavoli di lavoro condivisi tra gli esperti di NATIVA e i professionisti di Focchi. Un lavoro congiunto che ha permesso di identificare le aree chiave di miglioramento e di guidare l’azienda verso un’evoluzione che consideri i principi di sostenibilità e rigenerazione. L’obiettivo è quello di seguire il piano di decarbonizzazione condiviso, che porterà nell’arco dei prossimi anni a una riduzione consistente delle emissioni di Focchi.

Nel corso dei prossimi anni, quindi, Focchi implementerà le azioni identificate e potrà collaborare con gli altri attori della catena del valore, per contribuire a elevare gli standard di
impatto ambientale nel settore building & construction.

“Le emissioni collegate agli edifici costituiscono il 7% dell’impatto globale sul clima. Grazie al suo piano di decarbonizzazione, Focchi ha costruito delle solide basi per affiancare al suo ruolo di protagonista per la qualità del lavoro, anche una leadership per la transizione ecologica.”

 

Nicola Piccolo, Evolution Guide & Climate Champion di NATIVA.

Focchi, azienda fondata nel 1914, è specializzata nella progettazione, produzione e posa in cantiere di facciate personalizzate per edifici.
A partire dal 2021, ha intrapreso un percorso di miglioramento su un tema sempre più pressante nel settore dell’edilizia: la riduzione degli impatti climatici degli edifici, responsabili per il 7% dell’impatto globale sul clima.
Per soddisfare questa esigenza, Focchi ha scelto NATIVA per realizzare un progetto in ottica di decarbonizzazione suddiviso in 5 fasi: contabilizzazione delle emissioni; identificazione dei Science Based Target; analisi del ciclo di vita del prodotto (SLCA); costituzione di tavoli di lavoro per individuare gli hotspot su cui lavorare; creazione del piano di decarbonizzazione.