EN / IT / PT
La Tecnologia come Forza Positiva: SingularityU Italy Summit 2018

In Italia tutte le persone interessate a tecnologia, innovazione e futuro già conoscono la leggendaria Singularity University (SU). Non tutti però sanno che il suo scopo, la sua vocazione, è di indirizzare l’uso della tecnologia in modo tale che abbia un impatto positivo e contribuisca a risolvere la grandi sfide del nostro tempo. Nel Summit 2018 questo messaggio è emerso con ancora più forza e chiarezza che nell’edizione di lancio del 2017. Da un lato la tecnologia esplode e accelera secondo dinamiche esponenziali, e la disruption diventa sempre più evidente. Dall’altro, vari speaker, da Eric Rasmussen, al sottoscritto, a Pascal Finette, hanno evidenziato che anche le sfide ambientali, sociali ed economiche progrediscono con velocità non lineare ma quasi esplosiva. Siamo in un punto di discontinuità della storia della specie umana che impone un ripensamento profondo dei nostri modelli di base operativi: i sistemi politici, economici e sociali tradizionali non sono più in grado di far fronte alla complessità, alla volatilità e al caos che ci troviamo ad affrontare.  Se in passato ci potevamo interessare della tecnologia come ‘strumento per un successo di business’, oggi diventa sempre più evidente che il modello di business che potrà avere più senso e maggiori probabilità di prosperare nel futuro è quello che usa la tecnologia come una ‘force for good’, per affrontare sfide sempre più pressanti. Sarà un business che risolve i problemi di oggi senza crearne di nuovi per domani. In altre parole, sarà un business sostenibile, rigenerativo, che crea più valore economico, ambientale e sociale, di quanto ne distrugga. Il modello dominante oggi, che sempre più viene messo in discussione anche ai più alti livelli dell’impresa e della finanza, è invece ‘estrattivo’: prende dal mondo più valore di quanto ne crei, crea valore per un numero ristretto di individui ma non necessariamente per la società e il mondo in senso lato.

 

Attenzione però: è proprio il sistema estrattivo che ci ha permesso di crescere, svilupparci e arrivare dove siamo oggi. Senza di esso non potremmo permetterci il lusso di riflettere su dove siamo ora e cercare nuove direzioni per il futuro ma saremmo ancora in qualche caverna a strappare carne cruda con i denti, sperando di sopravvivere oltre i 42 anni (che nel 1802 era l’aspettativa di vita media in Inghilterra, il Paese migliore al mondo da questo punto di vista). Ma non è il modello estrattivo quello che sarà in grado di traghettarci nel futuro. Dobbiamo completamente ripensare anche il concetto di crescita. Perché questo passaggio da business ‘estrattivo’ a ‘rigenerativo’ accada, dobbiamo mettere in discussione l’essenza stessa, la ragione, per cui il business esiste. Dobbiamo inventare un nuovo modello ed adottarlo, cosa che in realtà Singularity University ha già scelto, sia negli Stati Uniti che in Italia: in entrambi i Paesi le organizzazioni che ne gestiscono le attività sono Benefit Corporation e B Corp certificate. In quest’ottica, durante il Summit 2018 si è svolto un evento parallelo, la Senior Impact Initiative, completamente gratuito e della durata di un’intera giornata, dedicato ad un pubblico di 300 partecipanti al di sopra dei 60 anni. L’Italia è uno dei Paesi più ‘anziani’ al mondo e Singularity U Italia intende promuovere iniziative finalizzate a posizionare il nostro Paese come ‘laboratorio di innovazione’. La tecnologia ha un ruolo fondamentale per affrontare le sfide che derivano da una popolazione che invecchia e questo Senior Impact summit è stato un primo passo in questa direzione, che ha creato una prima piattaforma di dialogo con gli stakeholder fondamentali in questo processo.

Se il modello economico di base non evolve, allora prepariamoci al peggio: la tecnologia continuerà ed essere uno strumento di immensa potenza, ma non è garantito che il risultato del suo utilizzo sia un miglioramento delle vita delle persone, della società o degli equilibri ambientali, anzi, è più probabile il contrario. Se invece il business e gli imprenditori riorientano il proprio scopo profondo, trovano propria vocazione ed evolvono in una direzione rigenerativa, allora la tecnologia diventerà sempre più una forza benefica, più di quanto lo sia mai stata fino ad oggi, e sarà davvero in grado di amplificare l’impatto positivo di chiunque la utilizzi. La buona notizia è che questo cambiamento culturale storico sta già accadendo.

Eric Ezechieli

SingularityU Italy Faculty Member –  Nativa Co-Founder